Wildlife & Technology
Vincenzo Rizzo Pinna
Faunista
info@systemanaturae.it
La primavera 2017 vede ancora la Maremma come unico territorio a livello nazionale frequentato dai falchi pescatori anche per l’attività riproduttiva. Nei tre siti di nidificazione presenti, due nidi alla Riserva Diaccia Botrona ed uno al Parco Regionale della Maremma, sono nati un totale di nove piccoli che giorno dopo giorno crescono e si sviluppano grazie alle cure prestate dai genitori. Ogni nido è monitorato H24 per mezzo della tecnologia: ciò consente una costante attività di controllo, la possibilità di acquisire dati unici ed esclusivi finalizzati alla ricerca scientifica e regala emozioni uniche grazie all’opportunità di osservare rapaci tanto rari, in ogni fase delle attività giornaliere di essi e tutto ciò senza arrecar loro alcun disturbo. L’ augurio è che i piccoli falchi pescatori possano raggiungere senza problemi l’involo.